Le Agenzie d’Affari sono quelle imprese che effettuano professionalmente con scopo di lucro attività di intermediazione e trattazione di affari altrui, prestando la propria opera a chiunque ne faccia richiesta, dietro compenso.
Le agenzie di affari possono essere distinte in tre tipi:
1) Attività di agenzia per le quali deve essere fatta una comunicazione di inizio attività al Comune, come quelle di compravendita di autoveicoli, organizzazione eventi e spettacoli, di spedizioni e trasporti, ecc.;
2) Attività di agenzia per le quali si deve ottenere licenza del Questore (recupero stragiudiziale dei crediti per conto di terzi) o deve essere fatta una comunicazione di inizio attività alla Questura (agenzia di pubblici incanti, matrimoniali, di pubbliche relazioni);
3) Attività di agenzia per le quali esiste una specifica regolamentazione a cui fare riferimento, come agenzia di attività funebre, di affari in mediazione, di rappresentanza di commercio, di assicurazioni, di viaggi, in campo finanziario, di stampa, di scommesse, ecc.
La presente descrizione si riferisce alle agenzie di affari di tipo 1).
Occorre avere la disponibilità dei locali in cui viene svolta l’attività.
Occorre essere in possesso dei requisiti morali previsti dal Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S. - Regio Decreto n. 773 del 18.06.1931) e dalla normativa antimafia.
Non sono richiesti specifici requisiti professionali.
I locali dove si intende svolgere l’attività devono avere caratteristiche costruttive conformi ai regolamenti edilizi comunali, ed in particolare devono rispettare la normativa vigente compresa quella in materia di prevenzione incendi, urbanistica, impatto sulla viabilità, barriere architettoniche, igienico-sanitarie, gestione dei rifiuti, tutela dell’inquinamento acustico ed avere la destinazione d’uso compatibile con l’attività stessa.
NORMATIVA:
Decreto Legislativo n. 222 del 25 novembre 2916 “individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A.), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti …”;
L’impresa deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio (l’unità locale deve essere iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio entro un massimo di 30 giorni dalla data di avvio dell’attività).